venerdì 1 dicembre 2017

Perchè il generale Flynn ha patteggiato?

Flynn patteggia, e gli odiatori di Trump pensano che l'impeachment sarà la prossima settimana.

(Fonte foto: Wikipedia)

Ma è proprio così? Facciamoci un po' di domande.


Quello di indagare sui collegamenti/coordinamenti tra il governo russo e membri della campagna presidenziale di Trump e (attenzione: qui sta il "trucchetto") QUALSIASI cosa che possa sorgere direttamente dall'indagine. Questa seconda parte dell'incarico consente a Mueller di indagare, in pratica, su qualsiasi cosa, purchè ci incappi indagando sulla "Russian collusion". E' evidente il rischio che il tutto si trasformi in una "pesca a strascico" fuori controllo.

Per cosa ha patteggiato Flynn? 

Per aver mentito all'FBI riguardo ad alcuni colloqui avuti con l'ambasciatore russo DOPO le elezioni. In altre parole: Flynn è stato incriminato - e ha patteggiato - non per il CONTENUTO di questi colloqui, ma per come li ha riferiti all'FBI. Come ha fatto Mueller ad incastrarlo? Ci sono le trascrizioni di queste conversazioni. Come mai ci sono queste trascrizioni? Flynn era intercettato? Da chi e perchè?

Perchè Flynn si era dimesso dall'incarico di consigliere per la sicurezza nazionale di Trump (record negativo di durata: 24 giorni)? 

Ufficialmente, per aver "mentito" o comunque non aver riferito accuratamente al vicepresidente Pence proprio di quei colloqui con l'ambasciatore russo avvenuto DOPO le elezioni, facendogli poi fare una figuraccia in varie interviste.

Ma ci sono delle altre possibilità. Tra tutte, quella che Flynn fosse ricattato. Dai Russi, come sospettava Sally Yates (la vice procuratrice generale obamiana licenziata con grande clamore da Trump)? O da fazioni avverse dell'intelligence e della sicurezza nazionale Usa?

La vicenda puzza di intrigo.

Gli odiatori di Trump, comunque, festeggiano, anche perchè Flynn era quasi la loro bestia nera n. 2 (la n. 1 è The Donald, ovviamente). E confidano su quella parte del patteggiamento in cui si dice che Flynn coopererà con il procuratore speciale Mueller. Sperano quindi che Flynn "vuoti il sacco" su Trump, rivelando chissà cosa.

Nel frattempo, l'ex direttore dell'FBI James Comey, altro soggetto licenziato clamorosamente da Trump, festeggia su Twitter dal suo buen retiro di pensionato intento a scrivere le sue memorie:

Ma dobbiamo davvero aspettarci che Flynn si trasformi, da fedelissimo, ad accusatore di Trump?

Personalmente sono molto scettico. Basta leggere il comunicato dello stesso Flynn per rendersene conto.


E' chiaro che l'uomo vuole difendere la sua reputazione, e non intende certo passare per un "traditore". Gli odiatori di Trump si illudono, se sperano che sia proprio Flynn ad aiutarli.

UPDATE (2/2/2017): consiglio la lettura di questo articolo che spiega molto bene la faccenda dal punto di vista tecnico.

Degno di nota anche questo editoriale del Washington Post (certamente non sospettabile di filo-trumpismo), già il titolo dice tutto: “Flynn’s plea doesn’t prove collusion”. Perché il Washington Post si espone in questo modo? È un classico per i topi abbandonare la nave prima che affondi. E qui la nave è l’indagine di Mueller, una montagna costosissima che sta partorendo solo topolini.


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