sabato 8 novembre 2014

Effetto midterm: Obama costretto ad una nomina "tecnica" per il nuovo capo del Dipartimento della Giustizia

Secondo le notizie di stampa, Obama nominerà Attorney General (procuratore generale e capo del Dipartimento di Giustizia federale) Loretta Lynch, attualmente procuratore federale per il distretto est di New York. 
Se confermata dal Senato, sarà la prima donna afroamericana a ricoprire quel ruolo.
La scelta di Obama è stata chiaramente condizionata dal drammatico risultato delle elezioni di midterm, che hanno consegnato ai repubblicani la maggioranza al Senato e così il controllo dell'intero Congresso.
Il Presidente avrebbe certamente desiderato di poter rimpiazzare Eric Holder, suo fedelissimo che si è dimesso dalla carica di Attorney General qualche settimana fa, con un'altra persona altrettanto vicina dal punto di vista politico e "filosofico".
Ma per evitare problemi in sede di conferma della nomina al Senato, Obama è stato costretto ad una scelta pragmatica, che cade così su una figura tecnica, estranea alla sua "cerchia". 
Loretta Lynch è stata confermata procuratore federale dal Senato (fu nominata sempre da Obama nel 2010) per acclamazione. Non dovrebbero quindi esserci particolari problemi, come dimostrano le prime reazioni, non particolarmente negative, dei repubblicani.

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